Eventi: effetti a lungo termine

06/05/2008

Un contatto diretto che parla al cuore del cliente

L’organizzazione di un evento è uno degli strumenti a disposizione di un’azienda per portare avanti la sua strategia comunicativa. Naturalmente, nella categoria “evento” c’è spazio per qualunque cosa, dalle forme più tradizionali (giornate a tema, esposizioni, fiere, workshop) alle idee più creative e sperimentali. Molto dipende dalla fascia di pubblico a cui ci si vuole rivolgere e all’immagine di sé che l’azienda vuole trasmettere.
La progettazione di un evento infatti nasce all’interno di una strategia di comunicazione più ampia e ha degli obiettivi precisi. Non mira soltanto a migliorare i risultati di vendita immediata: il suo scopo principale è stabilire un rapporto tra il singolo consumatore e l’azienda, costruire un contatto diretto che faccia sentire al cliente come la comunicazione sia rivolta a lui, personalmente. Il risultato consiste in una maggiore vicinanza e nell’instaurarsi di un vero e proprio rapporto affettivo tra singolo cliente e azienda. 

Conosci il tuo pubblico

Perché questo succeda, i punti fondamentali da rispettare sono due. Il primo è conoscere bene il proprio target: sapere con chi si sta parlando, qual è il suo linguaggio, quali i suoi interessi e le sue idee. Si possono così gestire il tipo di evento, gli eventuali gadget da distribuire, il tono della manifestazione, i canali di promozione.

La coerenza è la chiave dell'affetto

Il secondo aspetto importante è la coerenza con l’immagine aziendale. Perché l’evento aiuti il cliente ad affezionarsi all’azienda bisogna che sia consistente con la brand-identity dell’azienda, cioè con l’immagine, i principi, i valori, l’identità con cui ci si presenta al pubblico. Ci deve essere una possibilità di riconoscimento: anche dopo la fine dell’evento, ogni successivo contatto con l’azienda deve poter suscitare i ricordi e le emozioni legati ad esso, sottolineando e amplificando i messaggi delle comunicazioni successive.

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