MILANO Se il buongiorno si vede dal mattino, Calvisano-Rovigo, inedita finale del campionato di Eccellenza (sabato, Stadio Peroni, ore 20,30) sarà un match scoppiettante.
Nel frattempo scoppiettante è stata certamente la conferenza stampa di presentazione che si è tenuta ieri nella sede Rai di Milano, in Corso Sempione, dove le schermaglie fra le due contendenti sono cominciate, fuori dal campo, con un anticipo di quattro giorni abbondanti sul calcio d’inizio ufficiale. A tenere banco, rilanciata a tutta fanfara dalla stampa del capoluogo polesano, la questione della sede del match relativamente alla capienza del Peroni Stadium.
«Lo stadio di Calvisano è troppo piccolo per contenere tutti i tifosi che vorrebbero venire alla finale», dicono da giorni a Rovigo. «Un problema che non sussiste, le regole parlano chiaro», ha spiegato allora in apertura dell’incontro di ieri Alfredo Gavazzi, nel difficile ruolo di presidente federale e fondatore e patron del Calvisano.