CALVISANO Strascichi pesanti per il Calvisano, dopo il match di campionato del 6 ottobre a Mogliano, finito 15-13 per i campioni d’Italia, grazie a un drop di Fadalti, all’ultimo secondo di gioco.
Il modo in cui è maturata la sconfitta non è andato giù ai dirigenti del Cammi che a fine gara hanno espresso le loro rimostranze all’arbitro Pennè in modo evidentemente un po’ troppo concitato: visti i referti, il giudice sportivo ha punito con un mese di interdizione (fino al 9 novembre compreso) il presidente del Calvisano, Gianluigi Vaccari, per offese all’arbitro mentre il vice Angelo Zanetti è stato squalificato fino al 29 ottobre, per proteste.
In vantaggio 13-6 al quarto d’ora della ripresa...