CALVISANO C’è voluto un lungo travaglio la scorsa settimana al Calvisano per venire a capo della Lazio: il 44-24, alla fine, ha ricompensato la pazienza dei tifosi e il risultato, almeno per volume di gioco, non è mai stato in discussione.
Però, a 20’ dalla fine le due squadre erano ancora in parità, 24-24. «Vertigini d’alta quota» le ha definite l’allenatore Guidi dopo il match aggiungendo che d’ora in poi l’avversario più pericoloso per il Cammi è sé stesso, l’eccessiva sicurezza di chi ritiene di giocare contro rivali sulla carta troppo facili...